Ricostruire la serenità sconvolta

Ricostruire la serenità sconvoltaGiovedì 5 dicembre 2013 ore 20.30
Faenza, Sala Malmerendi Via Medaglie d’Oro, 51

Dall’esperienza sul campo del progetto di sostegno alla popolazione dell’Emilia in seguito al sisma, le strategie di aiuto e cooperazione di fronte ai possibili traumi infantili

Il sisma del maggio 2012 che ha colpito le popolazioni emiliane ha lasciato “macerie” non solamente nelle case ma anche nelle menti e nei cuori delle persone.
Nei difficili mesi del post-terremoto una numerosa rete di tecnici e di volontari si è impegnata con professionalità e dedizione per difendere e affiancare i bambini e i ragazzi che hanno provato paura e visto la disperazione negli occhi dei propri cari.

A un anno e mezzo di distanza, alcuni rappresentanti del progetto attivo nel comune di Finale Emilia “Ricostruire la serenità sconvolta” racconteranno le risorse dei più piccoli e le possibilità di intervento da parte degli operatori sociali e dei genitori nelle situazione di trauma.

Abbiamo voluto organizzare questo incontro per due motivi” raccontano i referenti per l’evento della Zerocento “il primo è per raccontare ai nostri soci il risultato del contributo della cooperativa, dove sono andati e cosa hanno creato i loro soldi, il secondo è per cogliere da questa drammatica esperienza anche un importante momento formativo. Come operatori sociali sarà l’occasione per ragionare insieme sulle modalità migliori per affiancare i bambini in situazione di difficoltà estreme come quelle vissute in Emilia, dove anche le sicurezze più radicate sono state sconvolte”.

L’iniziativa è stata promossa  nell’ambito degli eventi della  Cooperativa Sociale Zerocento in occasione del 20 Novembre, Giornata Internazionale per i Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza.

L’incontro è indirizzato a cittadini, operatori sociali, insegnanti e agli operatori del volontariato che operano nelle situazioni di emergenza.

Per informazioni comunicazione@zerocento.coop

Il comunicato stampa
L’evento su Facebook