Al via le iscrizioni per i servizi alla prima infanzia di Faenza

Con l’open-day di sabato 9 marzo, si sono avviate le iscrizioni per i servizi alla prima infanzia del comune di Faenza per il prossimo anno educativo 2013-2014.

La Cooperativa Sociale Zerocento da oltre 25 anni è impegnata in tutto il territorio provinciale nella progettazione e gestione di servizi socio-educativi ed assistenziali. In particolare a Faenza sin dai primi anni ’90 si è specializzata nell’erogazione di servizi educativi per l’infanzia, promuovendo una costante ricerca pedagogica e un alto livello di professionalità, riconosciuto dalle istituzioni e dalle famiglie. Abbiamo ideato, progettato e costruito servizi innovativi, cercando di dare una risposta concreta ai bisogni delle famiglie, mantenendo sempre il rispetto dei parametri normativi (L.R. 6/2012 e direttiva). Al percorso educativo dei bambini concorrono diversi soggetti con i quali cerchiamo di costruire un lavoro di rete costante (la famiglia, la scuola, l’Amministrazione Comunale, la Provincia, la Regione, l’ASL, i servizi sociali, le associazioni, ecc…).

Sin dal 2001 abbiamo avviato un importante percorso di certificazione del sistema qualità che si basa sui seguenti principi:

  • il miglioramento continuo del lavoro educativo;
  • la verifica del lavoro educativo;
  • l’aggiornamento professionale;
  • controllo sistematico dei fornitori;
  • l’individuazione dei punti critici e la gestione dei reclami;
  • la promozione costante delle buone prassi;
  • registrazione delle osservazioni e delle riunioni;
  • l’analisi della soddisfazione dei clienti.

La qualità è un impegno quotidiano di tutto il personale della Cooperativa Sociale Zerocento che periodicamente si sottopone in modo trasparente alla verifica e a controlli di un ente esterno. I nostri servizi educativi adottano anche il sistema dell’autovalutazione della qualità educativa seguendo le “Linee guida sperimentali per la predisposizione del progetto pedagogico e della metodologia di valutazione nei servizi educativi per la prima infanzia” elaborate dalla Regione Emilia Romagna nel luglio 2012.

I Servizi alla Prima Infanzia

Il Nido d’Infanzia e il MicroNido sono un servizio educativo e sociale di interesse pubblico, aperto a tutti i bambini e le bambine in età compresa tra i tre mesi e i tre anni, che concorre con le famiglie alla loro crescita e formazione, nel quadro di una politica per la prima infanzia e della garanzia del diritto all’educazione, nel rispetto dell’identità individuale, culturale e religiosa.

Il Piccolo Gruppo Educativo è un servizio educativo che permette di dare risposte a esigenze di particolare flessibilità fino a un massimo di 7 bambini di età 12/36 mesi. Questa tipologia di servizio privilegia il rapporto personalizzato di piccolo gruppo e valorizza una peculiare famigliarità del contesto in cui ha sede il servizio.

Lo Spazio Bimbi ha finalità educative e di socializzazione e si rivolge a bambini di età 12/36 mesi per un tempo massimo di 5 ore giornaliere (escluso il pranzo) consentendo una frequenza diversificata, mattutina o pomeridiana, in rapporto alle esigenze delle famiglie.

Il Centro per Bambini e Genitori è un servizio integrativo che offre accoglienza ai bambini insieme ai loro genitori, o adulti accompagnatori, in un contesto di socialità e di gioco per i bambini, e di incontro e comunicazione per gli adulti.

Dalla cura del bambino…

La nostra idea di bambino

Curare la crescita del bambino significa riconoscere un bambino competente, che esprime emozioni, che ha bisogno di essere ascoltato, che ha diritto al gioco, che ha una propria individualità e diversità, che ha bisogno di essere protetto a livello fisico e affettivo e nel contempo sostenuto nell’autonomia.

Il nostro modo di lavorare

Il lavoro educativo si fonda su alcune “strutture portanti” che caratterizzano nel loro insieme la professionalità dei nostri operatori (coordinatore pedagogico, coordinatore del servizio, educatore, dada, cuoco):

  • intenzionalità educativa che dirige le azioni;
  • elaborazione e realizzazione di un progetto pedagogico ed educativo;
  • creazione di uno spazio mentale e fisico per il bambino che accoglie e riconosce i suoi bisogni individuali e i suoi cambiamenti;
  • progettazione di un ambiente formativo adeguato che sostiene l’autonomia e la socializzazione;
  • documentazione delle attività svolte;
  • collaborazione con l’amministrazione comunale;
  • lavoro di equipe;
  • lavoro di rete con il territorio e i servizi pubblici (ASL, Centro per le Famiglie, Servizi Sociali).

…alla cura della famiglia

Insieme alle famiglie cerchiamo di promuovere lo sviluppo e la crescita dei bambini all’interno di una relazione tra adulti che hanno reciproca fiducia e stabiliscono un’alleanza educativa.
I momenti di partecipazione della famiglia alla vita del nido sono sia di tipo formale che informali. In quelli formali vengono comunicate e condivise informazioni ufficiali e sono:

  • assemblea di presentazione del nido per i nuovi iscritti;
  • colloqui individuali pre-ambientamento;
  • assemblea per la restituzione delle esperienze del nuovo gruppo di bambini;
  • assemblea di presentazione della programmazione educativa;
  • colloqui individuali di restituzione della crescita del bambino;
  • comitato di partecipazione dei genitori (organismo composto dai rappresentanti dei genitori, del personale educativo e ausiliario dove è possibile portare proposte o problematiche relative alla vita del nido).

I momenti informali hanno come finalità la socializzazione e la condivisione di momenti di vita del nido assieme ai bambini. Sono:

  • laboratori;
  • incontri su tematiche educative;
  • feste;
  • merende;
  • apertura straordinaria del nido.