Il Professor Nanetti ospite dell’ultimo incontro del ciclo “Un Legame Indissolubile”

img-1Si terrà Lunedì 19 Dicembre alle ore 17.30 presso la Sala Fellini in Piazza S. Maria Foris Portam 2 a Faenza l’ultimo appuntamento del ciclo di conferenze “Un Legame Indissolubile: I Diritti nell’Educazione, Educare ai Diritti”.

Ospite d’eccezione sarà il Professor Franco Nanetti, psicologo, psicoterapeuta, counselor clinico, saggista, autore di libri pubblicati in ambito internazionale. È Direttore e Coordinatore didattico del Master di I° livello post-lauream in “Counseling and coaching skill” e di II° livello in “Mediazione dei conflitti” presso l’Università di Urbino, supervisore e coordinatore scientifico della Scuola Superiore in Clinica esistenziale. Da tempo i suoi studi si sono focalizzati sull’approfondimento di tematiche inerenti un’integrazione tra psicologia e spiritualità, nella ricerca di una comprensione degli stati evolutivi della coscienza e di percorsi di guarigione profonda.
Terrà una Lectio Magistralis dal titolo “La Consapevolezza della Presenza: Ascoltare per Ascoltarsi”.

In conclusione è previsto un contributo da parte di un genitore il cui figlio ha frequentato un servizio alla prima infanzia della Cooperativa Sociale Zerocento.

L’iniziativa, ideata in occasione del trentesimo anno di attività della Cooperativa, nasce con l’obiettivo di offrire ai professionisti dell’educazione, ai genitori ed ai cittadini in genere una serie di momenti di riflessione sul legame tra educazione e diritti. Tale legame, definito nel titolo dell’iniziativa “indissolubile”, viene rinsaldato quotidianamente da chiunque (genitore, insegnante o educatore) agisca all’interno di una relazione educativa nei confronti di un bambino, di un minore o di un adulto in situazione di difficoltà. Non esiste azione educativa che non rinsaldi l’importanza dei diritti e non esiste diritto che non possa essere valorizzato attraverso l’educazione.

“Abbiamo scelto di dedicare questo nostro trentesimo anno di attività interamente al tema dei diritti.”, racconta il presidente Arianna Marchi, “Tutte le iniziative che stiamo attuando per festeggiare questo importante compleanno serviranno per rinsaldare questo legame indissolubile che unisce il mestiere sociale e i diritti. È stato molto bello creare questa occasione per avviare una campagna di comunicazione e confronto incentrata proprio su questo tema con cittadini, enti, cooperative ed associazioni.”

Il percorso, avviato nel novembre 2015 con la mostra delle illustrazioni dell’artista Andrea Rivola per il libro “Il Cammino dei Bambini”, scritto in collaborazione con Janna Carioli sotto la supervisione scientifica della sezione italiana di Amnesty International e ospitata presso il Salone delle Bandiere nelle settimane dal 20 Novembre al 10 Dicembre, prevede ora un ciclo di quattro conferenze, ognuna incentrata su uno dei principi fondamentali dei diritti dell’infanzia.

Il primo incontro – dedicato al principio di superiore interesse del bambino – si è tenuto lunedì 7 Marzo quando è stato organizzato un dialogo tra Giovanni Boccia Artieri, Professore ordinario presso la Facoltà di Sociologia dell’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo, dove insegna “Sociologia dei media digitali e Internet Studies” e “Comunicazione pubblicitaria e linguaggi mediali” [ https://mediamondo.wordpress.com/whos-who/] e la Dott.ssa Fabiola Crudeli, Coordinatrice PsicoPedagogica nei servizi 0-6 anni e esperta di Outdoor Education. In tale occasione verranno evidenziati i tanti modi in cui come comunità di adulti e di operatori sociali ci possiamo impegnare per rendere l’ambiente che accoglie i bambini, sia esso ecosistema “tradizionale” (inteso come parchi urbani e giardini) che ecosistema “digitale” come – ad esempio – i social network.

Nel secondo incontro di lunedì 24 Ottobre si è tenuto un dialogo tra il Dott. Rocco Pessolano – Sociologo ed Etnografo non vedente – e due esponenti dell’Associazione Pillole di Parole ONLUS, associazione di giovani e studenti con Disturbi Specifici dell’Apprendimento. Andremo insieme a ricordare il diritto di tutti i minori a compiere un percorso di crescita scolastica efficace e inclusivo.

Il terzo incontro (martedì 8 novembre 2016) è stato dedicato al Principio di Non Discriminazione. e ha visto la partecipazione della Prof.ssa Rita Bertozzi – Docente e Ricercatrice sui temi in Sociologia dei Processi Culturali e Comunicativi. In tale occasione si è ragionato sulle tante spesso invisibili discriminazioni presenti nelle nostre comunità, nelle nostre istituzioni e nel nostro sistema giuridico.