Il Nido d’Infanzia Campanellino nasce in accordo tra il Comune di Riolo Terme e la Cooperativa Sociale Zerocento di Faenza con l’obiettivo di ampliare l’offerta educativa dei servizi alla prima Infanzia nel comune di Riolo Terme ed è situato in via Mons. Tarlombani 2. E’ gestito integralmente dalla Cooperativa che, negli anni, si è specializzata nell’erogazione di servizi educativi per l’infanzia, promuovendo una costante ricerca pedagogica e un alto livello di professionalità.

Il Nido accoglie fino a 13 bambine e bambini in età compresa tra i 3 ed i 36 mesi. È organizzato in una monosezione con la presenza di 2 educatrici.

L’ingresso del Nidoèpensato sia come angolo raccolto con armadietti personali dove i bambini lasciano le proprie cose durante il momento dell’accoglienza, sia come zona documentazione che racconta periodicamente ai genitori quello che i bambini fanno durante la giornata al nido attraverso l’utilizzo del diario di bordo e della bacheca per i genitori. Completa l’ingresso la parete per gli avvisi nella quale si trovano le borsine personalizzate in cui le educatrici lasciano le informazioni riguardanti la vita del nido da consegnare alle famiglie.

Adiacente all’ingresso troviamo la zona atelier, utilizzata per le attività grafico pittoriche e di manipolazione, esperienze importanti di espressione di sé e di creatività. Particolare attenzione viene dedicata all’uso di materiali naturali e di recupero perché offrono maggiori percezioni sensoriali, stimolano curiosità, creatività e il desiderio di conoscere.

Questa zona è utilizzata anche per il pranzo dove i bambini mangiano suddivisi in piccoli gruppi: durante questo momento i bambini più piccoli vengono incoraggiati a toccare la pappa, a prendere in mano i pezzetti, per arrivare poi a usare le posate. I più grandi vengono sollecitati a essere autonomi, a esprimere le proprie esigenze e i gusti personali e a fare il gioco del cameriere.

Al nido è presente una cucina adibita al completamento delle pietanze per i bimbi piccoli e allo sporzionamento dei pranzi che provengono da una cucina esterna.

Proseguendo per il corridoio troviamo una biblioteca fornita e ordinata ad altezza bambino: allestita con tappeto e cuscini diventa un luogo rilassante dove fermarsi a leggere insieme tante storie e volare con la fantasia.

Lungo le pareti troviamo delle borsine di stoffa che contengono gli effetti personali dei bimbi e un pannello con giochi sensoriali da toccare per provare sensazioni diverse, suonare, sperimentare.

Entrando nella sezione troviamo diversi materiali organizzati in modo riconoscibile e fruibile e zone gioco che rispondono alle diverse età presenti. In questo contesto i bambini sono incoraggiati a condividere gli spazi organizzando giochi a piccolo gruppo.

Troviamo:

• il pannello del gioco delle presenze dove i bambini possono, uno alla volta e a turno, attaccare la propria foto di presenza: attraverso questo gioco i bambini imparano a riconoscersi e a riconoscere gli altri rafforzando la propria identità.
• l’angolo del gioco della cucina e del meccanico, arricchito con utensili e accessori necessari. Con il gioco imitativo e simbolico i bambini si avvicinano al mondo degli adulti, imparano a dare un senso alla realtà e a modificarla con fantasia ed esprimono emozioni e vissuti
• La zona motoria che viene allestita con la palestra delle palline, tappeti per fare capriole, salti, rotolarsi…e strutture morbide da assemblare, distruggere, cavalcare per consentire al bambino di acquisire la conoscenza del corpo, coordinare i movimenti e sperimentare avventure.
• Zona travestimenti con cappellini, sciarpe, guanti e mantelle che il bambino cerca di indossare in autonomia, per imitare il mondo degli adulti creando con gli amici piccoli giochi di gruppo.
• L’angolo morbido è arredato con tappeto e cuscini per rilassarsi, ma anche per leggere libri e cantare le canzoni preferite.
• Il mobile primi passi e il pannello sensoriale vengono utilizzati dai bimbi più piccoli per le prime esperienze motorie e per sperimentare e sentire sensazioni diverse.

Accanto alla sezione troviamo il bagno dove è presente tutto il necessario per il cambio dei bambini. Il momento del cambio non è solo finalizzato all’igiene ma rappresenta un momento importante della cura di sé. Per i più piccoli il cambio avviene sul fasciatoio privilegiando il rapporto esclusivo con l’educatrice. I bimbi più grandi si sperimentano per consentire le autonomie, compreso l’utilizzo dei waterini e dei lavandini a misura di bambino.

La stanza della nanna prevede culle e lettini personali a seconda delle esigenze dei bambini, pupazzi e carillon per creare un’atmosfera tranquilla. Una zona della stanza viene utilizzata come angolo morbido per momenti di relax ed esperienze a piccolo gruppo.

Prima di uscire in giardino troviamo la zona dedicata all’attrezzatura necessaria: con stivaletti e mantelline i bambini escono sempre e il tempo che impiegano a indossare questi indumenti è un tempo “ricco di apprendimento”, perché aumenta le loro competenze verso l’autonomia e l’autostima. Il nido ha oramai fatto proprio l’approccio all’educazione all’aria aperta per cui l’uso del giardino viene visto come un’attività il più possibile quotidiana.

Il giardino è un luogo da esplorare: tutti i giorni scopriamo qualcosa di nuovo, stare fuori aumenta la capacità di osservazione e la fantasia, oltre ai benefici riconosciuti che lo stare all’aria aperta comporta per la salute.

Il giardino “Bruco verde” è interamente progettato con materiali naturali:

Dalla cucina di fango dove preparare gustose pappe di foglie e sassi, al percorso sensoriale composto da materiali naturali di diversa consistenza per offrire stimoli e sensazioni differenti, ai vasconi per l’orto di cui i bambini si prendono cura quotidianamente osservando i vari cambiamenti frutto del loro lavoro.

Infine la scaletta dei tronchi per sperimentare l’equilibrio e aumentare la consapevolezza del proprio corpo.

Il giardino estivo viene usato come prolungamento delle esperienze che si svolgono all’interno del nido: dal pranzo al gioco con gli animali e le macchinine, alle attività di manipolazione e pittoriche.

Il Campanellino si trova in una zona ricca di opportunità naturali che vengono esplorate dai bambini in passeggiate svolte in sicurezza.

Vi aspettiamo per vivere insieme tante esperienze affascinanti al Nido Campanellino!

Per ulteriori informazioni, potete utilizzare questi contatti
telefono – 0546/600112 – 0546/600111
e-mail – barbaradelvecchio@zerocento.coop