Partita la campagna “Divertirsi ad Imparare”

LogoÈ un progetto in cui crediamo molto e su cui ci impegneremo a partire da oggi per tutto il 2013“. Così il vice-presidente Arianna Marchi presenta la campagna “Divertirsi ad Imparare”.

Secondo uno studio del Ministero della Istruzione (dati A.S. 2010/2011), in Emilia Romagna circa l’1,5% degli alunni (da 6 a 18 anni) soffre di disturbi specifici dell’apprendimento. Questo significa che a oltre 7.000 studenti sono state diagnosticate dislessia (difficoltà a leggere), disgrafia o disortografia o disturbo specifico della compitazione (difficoltà a scrivere), o discalculia (difficoltà nell’apprendimento del sistema dei numeri). Questi dati si riferiscono agli studenti che hanno già avuto una certificazione, situazioni quindi particolarmente gravi ed evidenti. Esiste poi un numero di casi al limite o meno evidenti che fanno quantificare in attorno uno studente per classe il numero di ragazzi che potrebbero trarre giovamento nella loro carriera scolastica – e quindi nella loro crescita di individui – da attività pomeridiane di supporto ai compiti incentrati sulle loro necessità

La Cooperativa Sociale Zerocento da mesi gestisce laboratori indirizzati a ragazzi che soffrono di disturbi specifici dell’apprendimento presso alcuni plessi scolastici faentini, interamente a carico dei genitori. A partire da oggi promuove una campagna di sensibilizzazione e di raccolta fondi sul tema dei disturbi specifici dell’apprendimento, invitando i cittadini a contribuire e finanziare le attività del progetto. In questi giorni verrà inviata una cartolina a tutte le famiglie di Faenza.
A partire dai prossimi giorni sarà possibile acquistare presso la Libreria Mellops di Faenza una serie di libri e giochi sul tema delle parole; per ogni acquisto 1 euro andrà a finanziare i laboratori con gli studenti.
Ogni € 5.600 raccolti si riusciranno ad attivare:

  • Due laboratori di un giorno a settimana (di 2,5 ore a volta) presso n. 2 istituti comprensivi della durata di 12 settimane (massimo 8 ragazzi a laboratorio in un rapporto ¼)
  • Colloqui di ingresso con famiglie; test ai ragazzi
  • Programmazione personalizzata
  • Colloqui intermedi e finali con famiglie ed insegnanti di riferimento
  • Due momenti pubblici rivolti alle famiglie di sensibilizzazione e informazione rispetto al fenomeno d.s.a.

La campagna è promossa anche attraverso internet con il sito www.divertirsiadimparare.it e la pagina facebook www.facebook.com/divertirsiadimparare dove sarà possibile anche avere aggiornamenti sulle attività e sui risultati della campagna.
L’iniziativa coinvolgerà ed attiverà anche gli oltre 400 soci di Zerocento che già in questi mesi hanno raccolto oltre € 2.000 euro a favore delle popolazioni emiliane colpite dal sisma (cui si aggiunge la donazione in occasione del 20 Novembre).
Con loro si stanno costruendo occasioni e progetti per raccogliere risorse per questo progetto, non per ultima il 5 per mille.
Questa iniziativa non sarebbe stata possibile senza la collaborazione del Comune e delle scuole che hanno già cominciato a collaborare con noi su questi progetti: l’Istituto Comprensivo Carchidio-Strocchi e l’Istituto Comprensivo San Rocco.” – prosegue Arianna Marchi – “Vogliamo poi ringraziare anche la Libreria Mellops per essersi imbarcata con noi in questa avventura con passione e competenza“.